Sono partiti nei giorni scorsi i lavori di messa in sicurezza di via Fiorentina-Figline, che prevedono la realizzazione di marciapiedi, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di attraversamenti pedonali illuminati nel tratto compreso tra la rotonda all’altezza con via Ungheria (zona Unicoop) e la rotonda di via del Poggiolino. 

Si tratta di un intervento dal valore di 150mila euro, finanziato per metà dalla Regione Toscana che (nell’ambito di un bando che premiava i progetti di messa in sicurezza stradale dei centri abitati) ha riconosciuto 75mila euro di risorse al Comune di Figline e Incisa Valdarno. 

“Lo stesso bando era stato intercettato dall’ufficio tecnico anche nel 2020, quando abbiamo utilizzato il cofinanziamento regionale per realizzare un analogo intervento nel tratto di SR69 compreso tra La Massa e Focardo – spiega l’assessore ai Lavori pubblici -, dal valore complessivo di 190mila euro. Ma non sono gli unici interventi di messa in sicurezza di recente realizzazione: quest’estate, infatti, sono stati realizzati anche degli attraversamenti pedonali illuminati nelle frazioni di Restone, Cesto, Ponte agli Stolli e Palazzolo, per i quali il Comune ha investito 50mila euro”. 

Tornando a via Fiorentina-Figline, invece, si tratta di un’area industriale e commerciale, caratterizzata dalla presenza di fermate degli autobus e di attività commerciali (tra cui supermercati e catene di grande distribuzione) e che verrà messa in sicurezza grazie alla realizzazione di marciapiedi, all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla realizzazione di attraversamenti pedonali illuminati. 

L’obiettivo è eliminare la promiscuità di traffico (pedonale e veicolare) attualmente esistente in quel tratto urbano della SR69 e ridurre, quindi, i fattori di rischio per la circolazione stradale, determinati dall’assenza di marciapiedi e di attraversamenti pedonali.  

Per quanto riguarda la viabilità, nella prima fase degli interventi – che si concluderanno entro fine anno – è previsto il restringimento della carreggiata nel solo tratto interessato, di volta in volta, dalle lavorazioni. Solo in caso di stretta necessità, nelle prossime settimane, sarà istituito il senso unico alternato, regolamentato da semaforo.